PONTE CROLLATO, LETTERA DEL SINDACO ALL’ANAS: “INTERVENTO URGENTE”

“In queste ore ho avuto diversi incontri con le varie istituzioni, siamo preoccupati e chiediamo un intervento urgente. Anche provvisorio, purché sia tempestivo”.

Lo afferma il sindaco Carmelo Pace riferendosi all’emergenza scaturita dal crollo del ponte Verdura avvenuto sabato scorso (2 febbraio). “La S.S. 115 rappresenta, per la Sicilia occidentale, l’unica arteria, quindi di estrema e vitale importanza, per la circolazione veicolare. In particolare, per il nostro territorio, l’interdizione del transito su tale ponte costituisce una situazione di estremo disagio sia per i trasporti, tenuto conto che ci si trova anche in piena campagna agrumicola, sia ai numerosissimi pendolari che quotidianamente si recano al lavoro o per motivi di studio nella provincia di Palermo o comunque in direzione Sciacca”.

Poi il Sindaco aggiunge: “Noi, così come gli altri paesi limitrofi, ci siamo attivati per fronteggiare l’emergenza in relazione all’ordine pubblico e alla viabilità, ma la costituzione del percorso alternativo indicato dall’Anas, non solo crea i notevoli disagi già citati, ma comporta nel nostro comune, una nuova disciplina della circolazione stradale con ulteriore impegno delle risorse umane e con conseguente aggravio di spesa per le casse comunali”. “Insomma – conclude il Sindaco – l’emergenza non risparmia niente, ma riguarda tutto: la salute, la viabilità, l’economia, i trasporti, i costi che i comuni devono fronteggiare, i disagi di chi per lavoro o studio attraversa ogni giorni i confini riberesi. Occorre un intervento urgente, non a parole ma con i fatti. Siamo tutti preoccupati e allarmati, perché questa emergenza, se non verrà fronteggiata con tempestività, potrà causare danni irreparabili e senza precedenti”.

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