Il gruppo consiliare misto del Consiglio comunale del centro crispino chiede aiuto alla politica per evitare un ulteriore deprezzamento delle strutture sanitarie del territorio, quelle di Ribera e Sciacca, con il nuovo Piano sanitario presentato dalla Borsellino.
In una nota chiedono ” ai riferimenti territoriali delle forze politiche, che governano la Sicilia, di attivarsi nell’immediato affinché questa proposta non possa diventare concretache è, senza alcun dubbio, penalizzante per gli ospedali di Ribera e Sciacca”.
I consiglieri comunali Antonino Armenio, Leonardo Mulè e Vincenzo Russo, sottolienano che “non è ammissibile che pur essendo previsto un aumento dei posti letto, nell’ASP agrigentina, questo aumento venga distribuito solo su alcune strutture e non su tutte.”
Lancianoi l’appello alle forze politiche per farsi “portavoce del territorio, chiedendo ai loro riferimenti le motivazioni che spingono il governo della regione ad operare questa scelta”.