Anche una trentina di lavoratori della sede di Sciacca hanno aderito alla giornata di sciopero nazionale per il rinnovo del contratto di lavoro dell’azienda telefonica Tim. A proclamarlo i sindacati Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil.
Il personale della sede di Sciacca, come i colleghi di tutta Italia e delle ditte esterne di telecomunicazioni, hanno manifestato davanti il luogo di lavoro con striscioni e bandiere. Assieme alle questioni dell’orario di lavoro, scatti di anzianità, limitazioni a chi usufruisce della legge 104, rimangono sul tappeto, spiegano i sindacati, “altri gravi problemi che coinvolgono il settore, dalle grandi vertenze che si stanno susseguendo mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro sia nel comparto di customer care (servizi di assistenza) che in quello della rete, così come la dispersione di professionalità fondamentali per l’innovazione e lo sviluppo del Paese”.
Potrebbero esserci disservizi in caso di guasti, in quanto i lavoratori oggi sono fermi e a Sciacca lo saranno anche domani, giornata festiva per la Patrona.