La Vardera a Sciacca: “Alle prossime elezioni comunali ci sarà un candidato a sindaco di Controcorrente”
La Vardera non ha risparmiato critiche al sindaco Fabio Termine, attaccandolo duramente.

Dopo l’incontro a Ribera dell’altro ieri, Ismaele La Vardera, deputato regionale e leader di Controcorrente, ieri è stato a Sciacca per un incontro svoltosi al Castello Incantato. Non ha risparmiato critiche al sindaco Fabio Termine, attaccandolo duramente. Ha poi annunciato che alle elezioni del 2027 ci sarà un candidato a sindaco del suo movimento. Controcorrente in Consiglio comunale ha un consigliere, Raimondo Brucculeri. Il deputato non nasconde la sua volontà a candidarsi alla Presidenza della Regione ed è impegnato a girare in lungo e in largo la Sicilia. Nell’incontro di ieri, sulle Terme ha detto: “Fino a quando non le vedrò riaperte non crederò agli annunci di Schifani”. Un pensiero comune a tantissimi considerato che fino ad oggi le illusioni si sono trasformate in delusioni.
“In dieci mesi – dice Giovanni Di Vita, che insieme a Giuseppe Gruppuso ha creato il Faro di Sciacca di Controcorrente ed ora è alla guida del coordinamento regionale sanità del movimento – e siamo diventati l’ unica speranza per la Sicilia operosa ed onesta. Grazie ad Ismaele La Vardera che ha sacrificato la sua vita privata per inseguire e realizzare un sogno che all’ inizio sembrava a tanti utopia. Un giovane uomo che all’ inizio da solo ed ora con migliaia di uomini/donne sta rendendo visibile quel sogno. Grazie a tutti gli amici che ieri sera sono stati presenti. Abbiamo parlato di atti parlamentari ( legge sul crack, Mondello-italo/belga, attenzione al territorio con interrogazioni sulla marineria, sulla sanità, sui trasporti -ditta gallo, sulle terme ) ed abbiamo parlato del nostro programma per la Sicilia e per una sanità finalmente per i cittadini. Siamo solo all’ inizio di un percorso difficile ma entusiasmante. Non siamo disposti a compromessi e non abbiamo “poltrone” da distribuire. Vogliamo e dobbiamo dare speranza e futuro ai giovani fuggiti da questa terra ed alle fasce più deboli. Con La Vardera e Controcorrente vogliamo cambiare. E vogliamo che tanti altri diventino protagonisti di questo progetto”.





