La prima uscita ufficiale di Fabio Termine sotto l’egida Pd

Uno dei due candidati alla segreteria provinciale del Pd, l’ex consigliere comunale di Ravanusa Giacomo Vivacqua, oggi pomeriggio si trova a Sciacca per un incontro politico in vista del congresso regionale
SCIACCA- Fabio Termine in versione total Pd. Si sveste della veste del movimento civico per indossare quella di protagonista del Pd saccense. Un percorso che inizia lo scorso 31 dicembre quando, in stile del manuale del perfetto agente segreto, si tessera, insieme al suo numeroso gruppo al Pd. Era l’ultimo giorno utile per il tesseramento. E non lo fa seguendo la scia del deputato saccense e capogruppo Pd all’Ars Michele Catanzaro. No, aderisce alla corrente della segreteria nazionale, e a livello regionale al deputato Provenzano. E’ palese la contrapposizione al deputato saccense che è stato protagonista della vittoria di Termine. Oggi pomeriggio era presente il segretario regionale Antony Barbagallo, il deputato nazionale agrigentino Giovanna Iacono e il componente della segreteria nazionale Pd Peppe Provenzano. C’è tutta l’area interna al partito che in questi giorni è in pieno conflitto con gran parte del gruppo parlamentare all’Ars, che a sua volta contesta lo svolgimento dell’assemblea dello scorso 27 gennaio a Palermo e che non ha legittimato il congresso regionale ed ha presentato, scegliendo di presentare un ricorso alla commissione nazionale di garanzia del Pd. Oggi c’è il battesimo ufficiale di Termine organico al Pd, ma anche protagonista. L’introduzione dell’incontro è stata di Mariolina Bono. L’equilibrio del Pd saccense è mutato e il giovane sindaco sta dimostrando di avere una strategia ben precisa di contraltare al deputato Catanzaro. Forse è stato sottovalutato, anche dallo stesso deputato Catanzaro, il quale non starà a subire supinamente.