I MAROTTA RINVIATI A GIUDIZIO PER INTESTAZIONE FITTIZIA DI BENI E BANCAROTTA FRAUDOLENTA

Il processo a Carico dei riberesi Carmelo Marotta (45 anni) e delle sorelle Rosalia (di 51 anni) e Maria (48 anni) inizierà il prossimo 14 dicembre. Il Gup del Tribunale di Sciacca, Antonio Genna, ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura della Repubblica di Sciacca. L’accusa avanzata è di intestazione fittizia di beni e bancarotta fraudolenta in concorso. 

Il processo si svolgerà con rito normale, in composizione collegiale. Il Gup ha respinto per la seconda volta la richiesta del rito abbreviato condizionato alla nomina di un consulente.

I Marotta sono difesi dagli avvocati Raffaele Bonsignore, Sonia Nadali e Antonino Tornambè. Pubblico ministero è Alessandro Moffa. Sono stati eseguiti sequestri preventivi , da parte dei carabinieri della sezione della di polizia giudiziaria della Procura della Repubblica di Sciacca,  delle quote sociali e dell’interno compendio aziendale della Edilmar Group srl. 

I beni ammontano a circa due milioni di euro. La difesa dei Marotta ha contestato l’ipotesi di bancarotta perchè ritengono che la società non è in stato di insolvenza. Il Gup Genna  ha rinviato a giudizio anche Filippo Lo Cicero (54 anni) di Ribera, direttore tecnico della Edilservizi per truffa in concorso con Carmelo Marotta.Cicero è difeso dall’avvocato Massimo Ragusa. 

Archivio Notizie Corriere di Sciacca