DISSEQUESTRATI I BENI DELL’EX ASSESSORE LUIGI GENTILE

La Corte dei Conti ha accolto il reclamo avanzato dall’avvocato Girolamo Rubino. La Procura Regionale della Corte dei Conti aveva richiesto l’adozione di misure cautelari patrimoniali a fronte di presunte irregolarità nella gestione da parte del Ciapi di Palermo del progetto CO.OR.AP -consulenza orientamento apprendistato- e con decreto presidenziale n. 6/13 veniva autorizzato il sequestro conservativo anche sui beni dell’On. Luigi Gentile fino alla concorrenza della somma complessiva di euro 427.313;

il giudice designato, Dr. Paolo Gargiulo, con propria ordinanza confermava il sequestro sui beni immobili , dichiarando inefficace solo in parte su alcuni crediti il sequestro conservativo. Ma con reclamo depositato in data 17 ottobre 2013 l’on.le Luigi Gentile, assistito dall’avvocato  Girolamo Rubino, ha chiesto la riforma dell’ordinanza di conferma del sequestro adottata dal Dr. Gargiulo, con conseguente revoca del sequestro.

In particolare l’avvocato Rubino nell’interesse dell’On.le Gentile ha sostenuto tra l’altro l’insussistenza del “periculum in mora” necessario al fine di disporre la misura del sequestro conservativo, facendo riferimento sia a criteri oggettivi, rappresentati dalla capacità patrimoniale del soggetto in relazione all’entità del credito, sia a criteri soggettivi, rappresentati dal comportamento del soggetto, il quale lasci fondatamente temere atti di depauperamento del patrimonio.

Non avendo la Procura Regionale della Corte dei Conti provato in alcun modo il timore del compimento di atti di disposizione patrimoniale per eludere la pretesa erariale l’Avv. Rubino ha insistito nella richiesta di revoca del sequestro conservativo.

La Corte dei Conti, Sezione Giurisdizionale per la Regione Siciliana, Presidente F.F. il Dr. Guido Petrigni, Relatore il Cons. Dr. Giuseppe Colavecchio, condividendo la tesi prospettata dall’Avv. Rubino circa la carenza del requisito del” periculum in mora “, ha accolto il reclamo proposto avverso l’ordinanza di conferma e, in integrale riforma della stessa, ha ordinato l’immediato dissequestro dei beni e dei crediti dell’on.le Luigi Gentile.

Archivio Notizie Corriere di Sciacca