CONDOMINIO DI 23 UTENZE, UNA SOLA COMINCIA LA DIFFERENZIATA

Sarà dura. Anzi, durissima. La cultura della differenziata doveva partire da lontano, dai banchi di scuola,  dalle famiglie. Ma se questo non è avvenuto, tranne rare eccezioni, sarà difficile inculcare nella testa dei saccensi che la svolta deve essere coraggiosa, determinata e totale. Nel nostro stesso interesse. 

Dalle immagini che ci inviano i nostri lettori, traiamo purtroppo amare considerazioni. La prima, quella più clamorosa, arriva da via Madonna della Rocca, dove da un condominio di ben 23 utenze, stamattina ad uscire il secchiello della frazione umida, così come da ecocalendario, è stata solo una famiglia. Quel secchiello marrone isolato, davanti al portone d’ingresso del palazzo, è l’emblema del fallimento di una società. Una sola famiglia su ventitre ha messo in atto quelle procedure di cui si parla ogni giorno ormai da due mesi. 

 

Le altre due foto arrivano sempre da quella zona, via Tommaso Campanella, e testimoniamo lo scarso senso civico di chi abbandona le buste per strada. E chissà, forse sono le stesse 22 persone del condominio che hanno preferito non mettere i loro rifiuti nel contenitore e consegnarli al persone della ditta che svolge il servizio.

Giuseppe Recca