BUFERA SUL GIORNALE LIBERO E SU FELTRI
Come nel suo stile, un titolo forte, anzi fortissimo, oggi del quotidiano Libero, con evidenti ripercussioni in Sicilia. Il giornale fondato e diretto da Vittorio Feltri oggi in prima pagina ha “sparato” un titolone “Comandano i terroni”, con riferimento al Capo dello Stato Sergio Mattarella che è palermitano, al presidente del consiglio Conte che è pugliese, al presidente della Camera Fico, al Ministro Di Maio ed altre cariche istituzionali rappresentate da uomini del Sud. In sostanza, Feltri ha voluto fare passare il messaggio che l’Italia è governata da meridionali.
Tantissime le reazioni: Leoluca Orlando definisce “vergognoso” il titolo; il leader della Lega Matteo Salvini dice che “si preparano già a scaricare sul meridione le colpe dei fallimenti del governo”; “all’Italia i “terroni” hanno fatto solo bene” ha detto l’assessore Gaetano Armao, mentre per il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè “Il potere economico è al Nord ma le intelligenze ed le persone di cultura sono al Sud…”. Per il popolare attore siciliano Leo Gullotta, “sono libere idee, ma sinceramente mi piacerebbe leggere qualcosa di più costruttivo”. Il titolo di “Libero” ha mandato su tutte le furie anche il vicepremier Luigi Di Maio, che, ricordiamo, è originario di Avellino: “Libero è un giornale finanziato con soldi pubblici, anche quelli dei terroni. Questa è la preziosa informazione da tutelare con i vostri soldi”.
L”Ordine dei giornalisti ha condannato il titolo di Libero ma anche le velate minacce di Di Maio all’editoria.
Giuseppe Recca
