Ars approva legge che prevede assunzione donne che hanno subito violenza e orfani di femminicidio

“L’auspicio – commenta Ismaele La Vardera che aveva presentato il ddl – è che questa mia legge venga estesa all’intero territorio nazionale”.
Il Parlamento siciliano ha approvato definitivamente la cosiddetta legge La Vardera. E’ la prima regione d’Italia ad ottenere questo risultato. La legge prevede l’assunzione in Regione delle donne che hanno subito violenza e degli orfani che hanno perso la mamma a causa di femminicidio. “Una norma – dice La Vardera soddisfatto – per cui avevo lottato con le unghie e con i denti, che prova anche la consistenza delle mie battaglie che non sono solo pretestuose ma che possono cambiare davvero le cose. Mi sento di ringraziare Massimo Giletti che ha portato il caso a livello nazionale portando inevitabilmente il presidente Schifani ad intervenire. Mi auguro che il Parlamento nazionale segua le nostre orme e possa farla diventare legge nazionale. Un pensiero a chi soffre – conclude – a chi grazie a questa legge potrà avere un futuro, perché questa legge non è solo una legge, ma cambierà la vita a tante persone”. L’assunzione è prevista per chiamata diretta e personale, dalla Regione, dai Comuni, dalle Asp e da enti e istituti vigilati.
C’è anche il commento del presidente Renato Schifani, Il presidente della Regione: “L’approvazione dell’emendamento che ho fortemente voluto e presentato, per rendere retroattiva la legge regionale sulle assunzioni, rappresenta un atto doveroso di civiltà”.