AL NORD L’ALTA VELOCITA’, DA NOI A PASSO DI LUMACA. NONOSTANTE IL DIVIETO, SUL PERCORSO ALTERNATIVO CIRCOLANO I TIR

Al nord c’è l’alta velocità, da noi il passo di lumaca. A tre giorni dal crollo del ponte del Verdura si discute ancora su quale tipo di intervento puntare. Quel piccolo viadotto ha messo in ginocchio la Sud Occidentale, creando enormi disagi di viabilità, sociali, economici. Era stato disposto il divieto di transito dei Tir sulla strada alternativa, quella lunga mulattiera di 37 chilometri che sembrano il giro del mondo.Ma chi controlla? E’ il caos più totale.

La gente è esasperata. Diversi incidenti accadono su quel tratto di strada. Il tutto è la perfetta fotografia dello stato di superficilità in cui si trova il nostro territorio. La carenza di infrastrutture è atavico. Quel piccolo ponte sul fiume Verdura ha reso evidente di quanto vulnerabile è il nostro territorio.

Piccolo ponte, ma grandi parole. Parole che tali sono rimaste o seguitano a rimanere. Un fiume di parole scorre. Scorre proprio dalla bocca di coloro la cui responsabilità è grande tanto quanto lo sconcerto della gente.

(Foto del Corriere di Sciacca scattate il 6 febbraio 2013)