Il Comitato civico per la salute, composto anche da diverse associazioni, ha deciso la data in cui svolgere lo sciopero generale per salvaguardare la struttura ospedaliera di Sciacca dal declassamento a ospedale di base.
C’è una grossa mobilitazione che interessa un territorio vastissimo , quello a cui fa riferimento l’ospedale Giovanni Paolo II, e che coinvolge comuni non solo di questo versante della provincia ma anche quelli delle province di Trapani e Palermo.c
La data è stata fissata per ilprossimo 25 novembre. Ci sono ancora margini per evitarlo fanno sapere dal Comitato. Due sono i punti essenziali per sospenderlo. L’incontro con il direttore sanitario e amministrativo dell’ospedale saccense per capire come mai la struttura ospedaliera si trova in uno stato di degrado fin troppo evidente e con tanti disagi che deve subire l’utenza.
Altro punto cardine per evitare lo sciopero è una sottoscrizione di una lettera da parte di tutti i sindaci del vasto territorio al fine sollecitare l’assessore regionale alla Salute a elevare la struttura ospedaliera saccense al rango di spoke. Una lettera che deve avere il riscontro da parte della Regione di precise garanzie.
Il Comitato vuole incontrare l’assessore alla Salute e la Commissione Salute dell’Assemblea regionale siciliana.