UNA SACCENSE TRA LE PARTECIPANTI DEL PREMIO NAZIONALE “TELEGIORNALISTA DELL’ANNO”

Si elegge la telegiornalista più amata dal pubblico. Nell’albo d’oro Maria Luisa Busi, Ilaria D’Amico e Michela Calcagno

Una saccense partecipa al concorso “Telegiornalista dell’anno” indetto dal sito web dedicato al giornalismo televisivo al femminile.

Il Premio, una volta denominato Campionato delle tele giornaliste, non è un concorso di bellezza, né un premio giornalistico, ma è un sondaggio (lungo e articolato in più fasi) per eleggere la telegiornalista più amata dal pubblico, secondo i criteri che gli stessi elettori adottano a propria discrezione: una telegiornalista può essere amata per la sua professionalità, il suo aspetto, la sua simpatia o -più frequentemente- per un mix di tutto questo.

Per telegiornalista si intende giornalista della televisione che sia iscritta in Italia a uno degli albi dell’Ordine dei Giornalisti. È possibile determinare la vincitrice votando le proprie telegiornaliste preferite. A partire dall’edizione 2013 si può votare mediante tre strumenti: il Forum di Telegiornaliste.com, la pagina Facebook e il profilo Twitter.

Le preselezioni per scegliere le 32 partecipanti per l’edizione 2013 sono cominciate il 27 febbraio 2013.

Santina Matalone, figura storica della tv locale saccense per i tanti anni sui teleschermi, prima a Trs oggi su Rmk, e per le numerose edizioni del carnevale di Sciacca presentate sul palco, è una delle due giornaliste agrigentine che partecipano al concorso, L’altra è Margherita Trupiano, lettrice del Tg di televideo Agrigento. Si può votare attraverso il forum sul sito, face book e twitter. Mediante le segnalazioni dei votanti sono state scelte 12 telegiornaliste Rai e 10 Mediaset che parteciperanno alla fase principale. Nel sito web telegiornaliste.com si possono trovare i profili delle partecipanti e numerose foto.

Sono in corso le selezioni di 10 telegiornaliste delle altre emittenti (La7, Sky, ecc.). In passato hanno vinto il concorso Maria Luisa Busi, Ilaria D’Amico e Michela Calcagno.