“UN SACCENSE AI MONDIALI: “DAL BRASILE… FORZA ACCURRI

“Una vittoria dei ragazzi di Cesare Prandelli farà scendere in piazza a festeggiare anche la gente di Bahia”

In attesa di Italia-Uruguay,  io e gli italiani di Bahia abbiamo vissuto la festa per l’approdo del Brasile agli otavi di finale. Nelle strade era come essere allo stadio di Brasilia, tifosi impattizi e bandiere verdeoro al vento.

La piazza di Farol da Barra era strapiena di brasiliani, baiani, e turisti di ogni parte de mondo, ad ogni azione della selecao di Scolari si levava un boato, principalmente quando Neymar toccava palla. Anche la piazza, del centro storico, antistante la Casa Museo Jiorge Amado, nel Largo del Pelourinho, era strapiena e la polizia ha dovuto razionalizzare l’accesso, onde evitare problemi di ordine pubblico e di sicurezza.

Il Brasile, così, è riuscito ad evitare di incontrare agli ottavi l’Olanda, infatti incontrerà il Cile e già i pronostici prevedono che il Brasile accederà ai quarti in modo agevole.

Adesso tutti gli occhi sono puntati alle altre partite decisive per superare il turno ed ai vari accoppiamenti per gli ottavi di finale. A proposito di accoppiamenti, è nata una forte polemica rispetto alle ipotetiche agevolazione per l selezione brasiliana al fine di non incontrare l’Olanda, negli ottavi. L’allenatore della Nazionale, Luis Felipe Scolari, stizzito ha dichiarato che tutti quelli che pensano ciò, sono dei malintenzionati e degli asini!

Un grande interesse assume oggi la partita dell’Italia-Uruguay. La stampa e le TV oggi intitolano: ” No girone da morte, o jogo Italia Uruguay vira mata mata” ( nel girone della morte, la partita dell’Italia Uruguay è, o vita o morte!).

Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per seguire le partite della coppa del mondo 2014, con molto interesse. Io ho invitato tanti amici brasiliani a seguire il match e tifare Italia. Sono certo che una vittoria dei ragazzi di Cesare Prandelli farà scendere in piazza anche la gente di Bahia e gridare Forza Azzurri. Una finale Italia-Brasile sarebbe il massimo, un evento che entrerà nella storia. Ma i brasiliani temono l’Italia e in cuor loro sperano forse che la squadra azzurra non prosegua il suo cammino. 

Io ci sono e come tutti voi in Italia, ed a Sciacca, grido forte “Forza Azzurri”…

Salvatore Dimino

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