Uffici comunali fatiscenti che costringono i dipendenti a lavorare in ambienti malsani. I consiglieri comunali Giuseppe Ambrogio e Silvio Caracappa, il primo di maggioranza, l’altro di opposizione, si sono ritrovati a sostenere la stessa causa e la stessa lamentazione nei confronti dell’Amministrazione comunale. Hanno effettuato un sopralluogo riscontrando “un pessimo stato di manutenzione di alcune stanze dell’Ufficio tecnico”. Evidenziano in una nota come in “taluni locali sia quasi impossibile per i tecnici comunali svolgere le proprie funzioni”. Risaltano che “i muri interni presentano crepe ed intonaci totalmente ammalorati con particolari rischi per chi giornalmente opera presso tali stanze”. I due consiglieri comunali, inoltre, rimarcano che “nelle stanze si notano zone con forte umidità che rendono pesante la respirazione e la vivibilità della stessa”. Poi la nota critica verso l’Amministrazione: “Nonostante le tante promesse dell’Amministrazione- continuano i due consiglieri- nessun segnale ancora è stato dato comportando ingenti lamentele da parte dei tecnici stessi che operano all’interno degli Uffici”. In tale contesto, Ambrogio e Caracappa hanno presentato un’interrogazione scritta a risposta orale chiedendo all’Amministrazione “se è suo intendimento provvedere alla tante promesse di intervento manutentivo, considerato che le condizioni di vivibilità sono ridotte al minimo”.
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