Strade sempre più pericolose nel palermitano: oltre 40 morti dall’inizio dell’anno
Ieri una vittima a Monreale. Nella stessa giornata sulla statale 624 due auto si sono scontrate frontalmente: i conducenti, feriti, sono stati trasportati in ospedale
Un incidente mortale si è verificato sulla circonvallazione di Monreale: un uomo di 74 anni ha perso la vita dopo che la sua auto, per cause ancora da chiarire, ha sbandato e si è ribaltata. L’impatto è stato violentissimo e, nonostante il rapido intervento dei soccorritori del 118, per l’anziano non c’è stato nulla da fare. Sul posto anche vigili del fuoco e carabinieri, che hanno eseguito i rilievi. Dai primi accertamenti non risultano altri veicoli coinvolti. Nella stessa giornata altri due gravi sinistri hanno colpito il Palermitano. Sulla statale 624 due auto si sono scontrate frontalmente: i conducenti, feriti, sono stati trasportati in ospedale. A Palermo, nella zona di Romagnolo, uno scooter e un’auto si sono urtati all’incrocio tra via Cappello e viale dei Picciotti: un diciannovenne è stato ricoverato in prognosi riservata al Buccheri La Ferla. Il bilancio sulle strade è drammatico: tre vittime in 24 ore e oltre 40 morti dall’inizio del 2025 in provincia, metà dei quali da luglio a oggi. Tra le tragedie più recenti quella di Cristian Matteo D’Agostino, 24 anni, giovane promessa delle arti marziali, morto a Belmonte Mezzagno dopo lo schianto della sua Peugeot 206 contro un palo. Solo tre giorni fa un altro incidente ha strappato la vita a Valeria Di Giorgio, 52 anni, e alla madre Angelica Ganci, 78, rimaste uccise nello scontro con un’auto condotta da due giovani di San Giuseppe Jato.




