SRR RIFIUTI, NULLA ELEZIONE DI MARINELLO, NON RISPETTA DIRETTIVA REGIONALE

Il commissario regionale impone all’assemblea sindaci ex Ato di riunirsi nuovamente per eleggere il nuovo cda

Salta l’elezione del consiglio di amministrazione della nuova Srr Agrigento Ovest, la società che sostituisce l’ex Ato rifiuti. L’elezione di Vincenzo Marinello, eletto presidente del Cda, e gli altri due componenti, Alberto Di Carlo e Domenico Balsamo, avvenuta il 29 novembre dello scorso anno, non rispetta i requisiti previsti dalla normativa regionale.

Lo dice Loredana Ferrara, funzionario regionale nominato commissario straordinario incaricato di gestire il passaggio dall’Ato alle Srr, che oggi ha invitato i sindaci dell’ex Ato Ag1 a riunirsi nuovamente per eleggere i vertici della nuova società, sottolineando che occorre rispettare la legge, e cioè che tale nomina i soci possono esclusivamente designare soggetti scelti tra i dirigenti interni dell’amministrazione dell’ente locale.

Marinello pochi giorni prima era stato nominato da esterno dirigente dell’Unione dei Comuni Platani-Magazzolo-Quisquina, aggirando quindi tale norma.

Ma la Regione ha ritenuti illegittima tale elezione, fatta con i voti favorevoli dei sindaci della Quisquina e del Belice. All’epoca protestarono i sindaci di Sciacca, Ribera e Caltabellotta, ai quali la Regione oggi ha dato ragione.

Archivio Notizie Corriere di Sciacca