SRR, MARINELLO E’ STATO ASSUNTO DA DIRIGENTE DEL SETTORE FINANZIARIO DALL’UNIONE DEI COMUNI PLATANI-QUISQUINA-MAGAZZOLO. E COSI’ DA QUALCHE GIORNO HA IL TITOLO PREVISTO DALLA DIRETTIVA REGIONALE

Ecco la determina presidenziale n. 22 del 9 novembre 2013. Diecimaila euro l’anno per 12 ore settimanali. Le operazioni targate Partito Democratico. Se fosse stato il centrodestra ad agire così si sarebbe gridato allo scandalo

Editoriale di Filippo Cardinale

 

C’è una schiarita al mistero della elezione di Enzo Marinello a presidente del Consiglio di Amministrazione della Srr, la società della monnezza. Come è noto, la direttiva della Regione indica tassativamente che gli amministratori delle nuove società dei rifiuti non possono essere esterni, cioè devono esclusivamente essere o dirigenti regionali o comunali, oppure sindaci.

Marinello non era nè dirigente regionale, nè sindaco. Dunque, non aveva i titoli. Oggi, è stato eletto presidente del Cda dai sindaci di Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Cattolica Eraclea, Cianciana, Lucca Sicula, Menfi, Montevago, Santa Margherita Belice, Santo Stefano di Quisquina, Sambuca di Sicilia, San Biagio platani e Villafranca Sicula.

Hanno votato contro, i sindaci dei Comuni di Sciacca, Ribera, Caltabellotta e Calamonaci, ormai in minoranza. I piccoli Comuni fanno la parte da leone.

Ma come è possibile che sia stato eletto Enzo Marinello che non avrebbe il titolo imposto dalla direttiva regionale? Semplice. Basta agirare l’ostacolo e rivolgersi agli amici. Basta una determina presidenziale dell’Unione dei Comuni “Platani-Quisquina-Magazzolo” del presidente Alfonso Frisco del 9 novembre scorso. Determina n. 22. Per Enzo Marinello arriva l’incarico di responsabile del settore finanziario. Emolumenti per lui di 10.000 euro l’anno previsti dalla categoria D.

Tutto è possibile nella nostra terra sicula. Sicuramente le carte sono a posto. Rimane una questione morale. Ma in politica è una virtù rara. Il Partito Democratico dimostra, con questa operazione condotta dal deputato regionale Giovanni Panepinto, targato Pd e sindaco di Bivona, che la politica è l’arte del possibile.

Se una operazione del genere l’avesse fatta la parte che  politicamente si ispira al centrodestra, il Pd avrebbe gridato allo scandalo. Il Pd è diventato davvero moderno, si è sberlinguerrizzato.

Ma veniamo al contenuto della determina:  

1) Approvare l’atto di indirizzo di conferimento incarico al dr. Vincenzo Marinello, dotato della richiesta professionalità, che per anni ha svolto le funzioni di Commissario Liquidatore – Presidente del Consiglio di Amministrazione – Amministratore Delegato – Vice Presidente del Consiglio di amministrazione della So.ge.i.r. Gestione Impianti e smaltimento spa di Sciacca, di responsabile dei servizi finanziari dell’ Unione al fine, anche, di predisporre un piano finanziario e di fattibilità ai fini della gestione unitaria del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani, nella previsione legislativa della obbligatorietà della costituzione delle SSR e degli ARO;
2) Stabilire che l’incarico viene conferito sino alla fine del mandato del presidente pro tempore, per n. 12 ore settimanali, attribuendo allo stesso gli emolumenti spettanti per la categoria D ed il compenso di € 10.000,00 annui quale indennità di posizione organizzativa, da rapportare all’orario di utilizzazione – 12 ore settimanali.

Il Pd ha fatto man grossa. Il Consiglio di amministrazione della Srr è costituito da Enzo Marinello (presidente), Alberto Di Carolo (Menfi) e Mimmo Balsamo, sindaco di Villafranca Sicula.

Revisore dei Conti è Vito Montana, ragioniere capo del Comune di Burgio.

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