Il tribunale del Riesame di palermo ha confermato la custodia cautelare in carcere per il trentaquattrenne riberese Alessandro Tavormina, indagato per tentato omicido della ex moglie.
çLo scorso 6 maggio – secondo gli inquirenti- avrebbe sparato diversi colpi sull’auto sulla quale viaggiava l’ex moglie. Per i difensori di Tavormina non è chiaro il quadro indiziario per mantenerlo ancora in carcere. Hanno presentato ricorso in Cassazione.
La difesa sostiene che Alessandro Tavormina è estraneo ai fatti in quanto quel giorno e al momento del fatto si trovava nella sua casa a Ribera e non a SCiacca dove si è verificato il fatto.