E’ stato sottoscritto al dipartimento regionale Beni culturali un accordo che consentirà di ampliare immediatamente l’offerta culturale del patrimonio culturale siciliano con ulteriore effetto positivo già nel periodo delle festività natalizie mediante progetti obiettivo mirati.
Lo hanno annunciato Michele D’Amico, responsabile regionale del Cobas/Codir per le politiche dei beni culturali e Simone Romano coordinatore regionale del Cupas/Codir (custodi del patrimonio culturale siciliano), movimento che aderisce al Cobas/Codir.
«L’accordo è l’epilogo – dicono i sindacalisti – di un percorso iniziato il 7 febbraio 2017 con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa che ha costituito disciplina contrattuale programmatica a supporto dell’attività istituzionale del dipartimento regionale dei beni culturali per il 2017 che ha assunto veste, proprio oggi, di contratto collettivo decentrato integrativo dipartimentale per il corrente anno».
Il Cobas/Codir punta ora punta a un impegno del governo regionale «per superare le carenze igienico-sanitarie di tutti i siti e degli uffici dei beni culturali; avviare una fase di ammodernamento dei fatiscenti sistemi di impianti di sicurezza; investire per migliorare l’immagine dell’intero sistema.
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