Due grosse perdite idriche caratterizzano la giornata saccense festiva. Una è in via Gerardi, l’altra in via Modigliani all’incrocio per via Ovidio (Foto princiapale). Le perdite sono copiose e pericolose. In via Gerardi si ripropone lo stesso “schema” che rischia di far saltare il noto tombino non appena aumenta la pressione.
In via Modigliani si è provveduto a “recintare” la zona della perdita ma il prezioso liquido scorre in abbondanza. La Girgenti Acque dovrebbe provvedere subito, molto probabilmente già da domani. Mai, in città, si erano verificate perdite così numerose e costanti. Alla base c’è certamente la vetustà di una rete idrica assai precaria. Ma molto probabilmente c’è anche una questione relativa alla pressione con cui viene distribuita l’acqua. Al di là delle motivazioni tecniche, c’è la casistica dei guasti che è assai rilevante.
La prendiamo anche con un leggero sarcasmo: forse, oltre alla giusta quantità di cloro immesso nelle condotte, servirebbe un bel camion di sale per spargerlo contro quella che sembra essere diventata una iattura.
Filippo Cardinale
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