SEMAFORO CIRCONVALLAZIONE, SINDACO E VICE RISPONDONO: “NOI LO ABBIAMO SOSTITUITO…E LE PASSATE AMMINISTRAZIONI COSA HANNO FATTO?”

Da 15 anni il semaforo è fuori uso. Adesso è stato installato un impianto nuovo. Manca solo per l’Enel che sta provvedendo per l’erogazione della corrente elettrica

Semaforo variante Foggia, intervento del sindaco Di Paola e dell’ass. Caracappa Il sindaco Fabrizio Di Paola e il vicesindaco e assessore alla Polizia Municipale Silvio Caracappa rispondono ai consiglieri comunali Simone Di Paola, Giuseppe Ambrogio e Vincenzo Sabella che sono intervenuti sul semaforo di contrada Foggia-San Marco.

“Questa Amministrazione – dichiarano – ha varato un piano per la manutenzione straordinaria e l’adeguamento normativo di tutti gli impianti semaforici, grazie a una convenzione con la Gemmo con cui stiamo pure riammodernando da tempo gli impianti dell’illuminazione pubblica cittadina. Tutti i semafori cittadini, finalmente, sono stati sistemati a regola d’arte garantendo quella sicurezza e funzionalità che mancava da sempre e di cui parlano i consiglieri Di Paola, Ambrogio e Sabella”. E’ la risposta che il sindaco e vice sindaco danno alla nota dei consiglieri comunali Ambrogio e Di Paola, in modo specifico sul semaforo collocato sulla parte finale della circonvallazione, al bivio con la contrada Foggia.

“Anche nell’incrocio segnalato dai consiglieri comunali, quello sulla variante Foggia-San Marco, è stato collocato un nuovo impianto semaforico. Il vecchio non era attivo da almeno quindici anni. Noi lo abbiamo sostituito”, rispondono.

Poi, passano all’attaco: “Ci chiediamo perché non è stato fatto in passato, con le precedenti amministrazioni, di cui i consiglieri hanno fatto parte. Il nuovo impianto che la ditta ha istallato da poco, non è malfunzionante o non funzionante, come segnalano i consiglieri Di Paola, Ambrogio e Sabella. È un impianto nuovo di zecca. Si attende soltanto la fornitura dell’energia elettrica da parte dell’Enel. Sono stati predisposti tutti gli atti necessari per la fornitura. Si è pure provveduto al pagamento del servizio. Non dipende dal Comune”.

“Attendiamo l’Enel che attivi la cabina e fornisca la corrente per attivare il nuovo semaforo come tutti gli altri che sono stati attivati in città”, concludono.

 

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