SECCAGRANDE: SESSO, SPACCIO DROGA, VOMITO, DEFECAZIONI E MINZIONI. IL SINDACO ORDINA IL COPRIFUOCO NELLE VIE MASACCIO E SASSOFERRATO

“Gli organi di polizia statale e locale hanno accertato la sussistenza delle predette condizioni di degrado umano e materiale dandone atto in numerosi rapporti e relazioni di servizio”

L’ordinanza del sindaco, la numero 57 dello scorso 6 agosto, è un coprifuoco. A leggerla c’è da rabbrividire, ma soprattutto è la conferma, se mai ce ne fosse di bisogno, della degenerazione di una movida male interpretata e che porta a comportamenti inenarrabili.

Il sindaco pace nella sua ordinanza parla di “situazioni urbane, della zona compresa tra le vie Giorgione e Buonarroti in località Seccagrande, di degrado o di isolamento che favoriscono l’insorgere di fenomeni criminosi, quali lo spaccio di stupefacenti e i fenomeni di violenza legati anche all’abuso di alcool”.

Constata “ situazioni in cui si verificano comportamenti quali il danneggiamento al patrimonio pubblico e privato o che ne impediscono la fruibilità e determinano lo scadimento della qualità urbana”.

Il sindaco fa riferimento comportamenti degenerativi da parte di giovani e minori: “uso-abuso di sostanze alcooliche, vomito, minzione e defecazione, atti sessuali completi all’aperto, spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, grida e schiamazzi in ore notturne”. La zona cui fa riferimento il sindaco “ è posta sul retro di alcuni bar-pub prospicienti il lungomare Gagarin”.

Ma c’è di più. Il sindaco pace evidenzia che “gli organi di polizia statale e locale hanno accertato la sussistenza delle predette condizioni di degrado umano e materiale dandone atto in numerosi rapporti e relazioni di servizio”.

Dunque, la situazione descritta dal sindaco è nota alle forze dell’ordine, come egli stesso afferma nell’ordinanza. Carmelo Pace prende atto che “ il provvedimento risolutivo è stato dagli stessi organi di polizia individuato esc1usivaente nella chiusura al pubblico del predetto tratto dì strada limitatamente agli orari notturni è durante il periodo estivo”. Per il sindaco, constatata con “la natura degli inconvenienti rilevati e le altre circostanze di fatto e di diritto, ricorrono gli estremi legali per l’adozione di un provvedimento contingibile e urgente sotto forma di ordinanza rivolta a persone determinate” ha deciso “la chiusura al transito veicolare e pedonale dalle ore 22,00 alle ore 07,00 di tutti i giorni compresi tra il 1 luglio e il 15 Settembre di ogni anno, delle vie Masaccio e Sassoferrato, con esclusione dei residenti, nelle predette vie”.

Rimane il dubbio, con l’ordinanza, se il rimedio sia efficace o un “invito” a cambiare zona.

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