REGIONE, SUSSIDI ANCHE AI MORTI
Sempre più incredibile ciò che accade alla Regione Sicilia. Dal bacino dei precari storici della Regione che ricevono il sussidio da 830 euro al mese, nei giorni scorsi è emerso che uno dei dipendenti aveva commesso 9 rapine in giro per l’Italia. L’uomo, che da mesi si era reso irreperibile, continuava a percepire il sussidio regionale. Ma dai controlli emergerebbero altre clamorose sorprese.
Secondo l’edizione odierna del Giornale di Sicilia, dei fondi regionali avrebbero beneficiato non soltanto detenuti, latitanti e persone con un reddito superiore a quanto previsto, ma addirittura precari defunti. I controlli dell’assessorato al Lavoro avrebbero permesso di appurare che la ‘svista’ sarebbe stata compiuta in almeno tre casi: tre ex Pip deceduti nel 2010 per i quali l’Inps ha continuato a erogare il sussidio. Nessuno infatti avrebbe comunicato del loro decesso.