QUANDO L’ATTUALE MINISTRO BONAFEDE FACEVA IL VOCALIST E ANIMAVA LE SERATE NELLE DISCOTECHE SICILIANE

Era un dee jay vocalist, aveva un nome d’arte (pare fosse dj Foffo ma lui dice di no) e faceva il vocalist nelle discoteche della Sicilia occidentale. L’attuale ministro della giustizia Alfonso Bonafede, mazarese d’origine, non rinnega il suo passato. “Ho lavorato per circa un decennio come vocalist ed è stata una esperienza della vita divertente – racconta a “Accordi&Disaccordi”, il talk condotto da Andrea Scanzi e Luca Sommi in onda ieri sera su Nove -”.

L’attività di vocalist risale al passato giovanile dell’attuale ministro della Giustizia. Prima di completare gli studi e poi di dedicarsi alla politica, Bonafede frequentava le discoteche siciliane in qualità di vocalist. E’ nel ’95 che l’esponente grillino lascia la Sicilia per trasferirsi a Firenze dove frequenterà la facoltà di Giurisprudenza e dove lavorerà come avvocato. Nel 2006 entra a far parte del gruppo degli “Amici di Beppe Grillo” del Meet-up di Firenze e da lì comincia la sua strada politica.

I vocalist sono figure che negli ultimi anni tutte le discoteche propongono. Si tratta di animatori che insieme ai dee jay devono creare e mantenere calda l’atmosfera del locale, accompagnando per tutta la serata la gente che balla o che siede ai tavoli. Il vocalist saluta i clienti, li rende protagonisti, li incita a lasciarsi andare al ritmo della musica.