ORMAI E’ SCONTRO, ALTRO CHE PACIFICAZIONE POLITICA. “MONTALBANO E MANDRACCHIA SONO BUGIARDI”, DICE IL CENTRODESTRA

E’ guerra aperta tra le due maggiori parti politiche in Consiglio comunale, centrodestra e centrosinistra. Sulla mancata presenza delle Tv locali per riprendere le sedute consiliari più importanti, oggi intervengono i consiglieri del centrodestra accusando il Presidente del Consiglio comunale e l’assessore all’Ecologia di “essere bugiardi”.

Ma non solo, il centrodestra invita Paolo Mandracchia a dimettersi.

“Bugiardi perché dicono cose palesemente false. Il Presidente del Consiglio afferma che la mancanza delle dirette Tv è imputabile alla precedente Amministrazione. Mai cosa più falsa. Il Direttore di Ragioneria più volte in conferenza dei capi gruppo ha detto che le risorse ci sono ma che sarebbe stato problematico dare il parere, quindi in questi casi è l’Amministrazione che deve intervenire per risolvere il problema e non è stato fatto”, scrivono, ritenendo il Presidente del Consiglio comunale “inadeguato al ruolo ricoperto quando afferma che la data stabilita per il consiglio dalla conferenza dei capi gruppo era il 26 e non il 28, dato quest’ultimo confermato anche da altri colleghi consiglieri. Quindi finisca di fare il consigliere di maggioranza ed inizi ad espletare il ruolo ricoperto o rassegni le dimissioni per l’inadeguatezza mostrata”.

Il centrodestra sposta il mirino verso l’assessore Paolo Mandracchia. “Dopo aver pontificato per 5 anni come detentore della verità assoluta su tutti i temi politico- amministrativi,  oggi mente imputando l’aumento della TARI all’amministrazione Di Paola”.

Per il centrodestra, l’Amministrazione Di Paola ha spalmato nel triennio il maggiore costo dell’emergenza rifiuti e dell’incremento del costo del conferimento in discarica. Costo complessivo che per il 2018 si aggira a poco più di 200.000 euro. E allora se l’Amministrazione Valenti ha aumentato la Tari, le ragioni saranno ben altre, per nulla riconducibili a presunte colpe dell’amministrazione Di Paola. E’ sicuramente conseguenza dell’ennesima emergenza rifiuti della scorsa estate, ma non ci sono dubbi che buona parte della responsabilità è da attribuire al mancato avvio, per tempo, del Piano Aro e delle strategie sulla differenziata ivi previste”.

” Chi amministra- continua il centrodestra- se ne assuma tutte le responsabilità di fronte ai cittadini, ed eviti inutili rimpalli di colpe al limite del ridicolo perché oggi il punto è che la città la governate voi e voi dovevate trovare la soluzione al problema mentre così non è stato e consegnate ai cittadini un aumento della tassa improponibile senza aver fatto nulla per evitarlo”.

“Purtroppo Mandracchia per la città rappresenta già un fallimento politico così come tutta la giunta Valenti, fallimento che già si vedeva all’orizzonte. Siamo convinti che Mandracchia sia un bravo oppositore ma alla città serve una degna amministrazione, che ad appena dieci mesi dal suo insediamento, dimostra tutte le crepe legate alla cattiva gestione della città”, aggiunge il centrodestra.