Nuova guida per l’Utic dell’ospedale di Sciacca

Direttore è stato nominato Giovanni Di Vita, cardiologo esperto e apprezzato per competenza e capacità organizzativa

SCIACCA. Nuovo vertice dell’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica semplice dell’Ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca. Il cardiologo Giovanni Di Vita, su proposta del direttore dell’Unità Complessa di Cardiologia Ennio Ciotta (che nel frattempo si è trasferito all’Asp di Enna con l’incarico di direttore sanitario) è stato nominato nuovo direttore dell’Utica, portando con sé una solida esperienza clinica e gestionale maturata in tanti anni di attività, prima a Ribera e da alcuni anni a Sciacca. Di Vita, cardiologo esperto, è apprezzato per competenza e capacità organizzativa. La sua nomina rappresenta un riconoscimento del lavoro svolto e un investimento sulla continuità e sul potenziamento dell’assistenza cardiologica nel territorio. La direzione dell’Asp ha dato il via libera alla proposta, sottolineando l’importanza strategica dell’Utic per la gestione delle emergenze cardiovascolari e all’interno del servizio cardiologico complesso del Giovanni Paolo II, che conta già di un’altra Unità Operativa semplice, quella di Emodinamica, che è altrettanto all’avanguardia. L’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica è specializzata nella gestione di pazienti con patologie cardiache acute e critiche, come infarto, angina instabile, scompenso cardiaco acuto, e aritmie gravi. L’Utica garantisce un livello avanzato di cure e monitoraggio continuo per pazienti che necessitano di assistenza intensiva ed è dotata di strumenti per il monitoraggio costante dei parametri vitali, inclusi ritmo cardiaco, pressione sanguigna, frequenza respiratoria e altri parametri emodinamici. Lavora inoltre in stretta collaborazione con il pronto soccorso, l’unità di emodinamica e altri reparti cardiologici per garantire una gestione integrata dei pazienti.