NUBIFRAGIO, OPPOSIZIONE: “SPERIAMO IN UN MIRACOLO E CHE BONO TORNI A CASA”. MA AVVERTE: “CHIEDEREMO LA RICERCA DELLE RESPONSABILITA’ DELLA DEVASTAZIONE”

Il nubifragio che ieri ha colpito il nostro territorio ha portato con sé terrore, dolore e devastazione di inusitata violenza. Ci vorrà tempo per fare un stima precisa dei danni con cui bisognerà fare i conti nei prossimi mesi, ma che già adesso si stimano di incalcolabile valore, è scritto in una nota dell’opposizione. “Nel frattempo ancora preghiamo per il nostro concittadino disperso, nella speranza che possa accadere un miracolo e che possa tornare a casa dai suoi affetti più cari”.

Per l’opposizione, però, è evidente che “una tale devastazione non solo è figlia della distruzione della natura, ma conseguenza di negligenza e dell’incompetenza che da più parti hanno concorso a determinare tutto ciò”.

L’opposizione assicura che “sarà nostra cura accertare colpe e responsabilità e chiederne conto e ragione a chi di competenza. Ma non adesso. Oggi è il giorno della solidarietà, oggi vogliamo stringerci forte alla città, a chi ha sofferto sulla propria pelle la violenza di una tale devastazione, a chi ha visto ieri spazzato via dalla furia dell’acqua un pezzo del suo mondo, soprattutto a chi da ore, in silenzio e con grande dedizione e sacrificio fa il suo lavoro portando aiuti e soccorso alla popolazione”.

“Da domani ragioneremo su come riportare la normalità in città, trovando le risorse necessarie alla ricostruzione. In tal senso riteniamo che sia opportuno convocare per le prossime ore un consiglio comunale straordinario ed urgente per fare il punto sulla situazione e pianificare le iniziative più immediate”.

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