CONTINUANO LE RICERCHE CON TECNOLOGIE AVANZATE. GRUPPI SPECIALI DEI VIGILI DEL FUOCO E DELLA GUARDIA DI FINANZA
Adoperate le tecniche di ricerca più avanzate, compreso il Gps per meglio monitorare le zone di ricerca
Continuano le ricerche per localizzare il sessantenne Vincenzo Bono che da ieri manca all’appello. La sua auto, ridotta a carcassa, è stata ritrovata alla fine del torrente Bagni, quasi alle porte del Museo del Mare, il cui piano terra è stgato fortemente danneggiato dalla furia delle acque.
L’impegno delle forze dell’ordine, tutte, è notevole, senza sosta. I Vigili del Fuoco sono operativi non solo con il distaccamento di Sciacca ma anche con il Nucleo dei Vigili fluviali. Un gruppo speciale è messo a disposizione dalla Guardia di Finanza, mentre un elicottero della Polizia di Stato e della Protezione Civile sorvola il ttratto di mare dove sfocia il torrente. Anche il Circomare effettua la ricerca con mezzi navali.
I Vigili del Fuoco hanno allestito una postazione di Comando Avanzato alle Muciare. L’ingegnere Bruno, comandante provinciale dei Vigili del Fuoco coordina tutte le operazioni in stretto contatto con la Poilizia Municipale, Polizia di Stato, Carabinieri, Guiardia di Finanza, Corpo Forestale, Capitaneria di Porto. Senza sosta l’impegno della locale Protezione Civile e della Squadra di pornto intervento del Comune, della locale Croce Rossa. Tutti sono al lavoro ininterrottamente dall’alba di ieri.
Ieri sera e la note scorsa, i Vigili fluviali hanno perlustrato tutto il torrente Bagni, dalla SS 115 fino alla foce. L’ingnegnere Bruno ha spiegato che si stanmno utilizzando tecniche avanzate e all’avanguardia, e un altro gruppo speciale sta per arrivare dal Comando dei Vigili del Fuoco di Agrigento.
Tutta la zona è un inferno. La furia delle acque è stata devastante, imponente. E’ come se si fosse bombardata la zona. Detriti, arbusti, sassi, fango. Tutti elementi che rendono ancora più impegnativa la ricerca di Bono.
Stamane si sono svolte due riunioni. Una convocata dal dirigente del Commissariato di Sciacca, Giuseppe Ruggero, con tutte le forze dell’ordine. La seconda riunione si è svolta al Comune con la Protezione Civile.
In giornata è atteso l’arrivo del presidente della Regione, Crocetta, che è già stato a Ribera.
