MODA, DOLCE & GABBANA HANNO SCELTO AGRIGENTO. IERI FIRETTO HA FIRMATO IL CONTRATTO

Gli stilisti Dolce & Gabbana hanno scelto la Valle dei Templi di Agrigento per l’evento internazionale di sfilata di moda. Lo scenario suggestivo sarà la Valle dei Templi. L’importante brand di moda ha conferito l’incarico di organizzare l’evento alla società FeelRouge Worldwite Shows Srl con sede a Milano. Della possibilità di organizzare la sfilata nella Valle dei Templi se ne parla dal 2017. Un progetto che, negli anni trascorsi, Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno realizzato in altre prestigiose città italiane di grande interesse culturale e turistico.

La FeelRouge Worldwite Shows Sr, a ridosso dello scorso Natale, ha chiesto all’Amministrazione comunale il patrocinio per la manifestazione di alta moda. Patrocinio che, naturalmente, Agrigento non si è fatto sfuggire. Il sindaco Lillo Firetto ha firmato ieri il provvedimento per la concessione del gratuito patrocinio e l’utilizzo del logo del Comune.

Dopo il massimo riserbo tenuto sull’organizzazione dell’evento, il sindaco Firetto può dire, finalmente, che si tratta di un “rilevante interesse per la città, anche ai fini della crescita turistica del territorio, ospitare una manifestazione di una delle più alte espressioni dell’industria creativa e del “made in Italy” nell’alta moda, apprezzata nel modo”. Così è scritto nella determina sindacale di concessione del patrocinio.

“Sin dal 2017, questa amministrazione ha avviato con Dolce & Gabbana opportuni contatti propositivi per un evento di primaria importanza ad Agrigento, nella Valle dei Templi, in vista dei 2.600 anni dalla fondazione di Akragas”. Nella determina del sindaco Firetto è stato, inevitabilmente, sottolineato anche «l’interesse e il ritorno mediatico che la manifestazione susciterà come efficacissimo veicolo di promozione del territorio».

Una scelta che non comporta oneri per palazzo dei Giganti. Una scelta che, però, non potrà che avere un ritorno d’immagine ed economico per l’intera città dei Templi. Il sindaco Lillo Firetto ha anche stabilito di individuare quale ufficio referente dell’amministrazione l’ufficio di staff del sindaco “che curerà l’interfaccia con la società organizzatrice e il coordinamento tra gli uffici interessati”.

Filippo Cardinale