“Memento”: il museo Fazello diventa luogo di produzione culturale

Rappresentazioni artistiche che coniugano musica, arte e ricerca visiva in chiave contemporanea

Prende vita stasera a Sciacca, all’interno del Complesso monumentale Tommaso Fazello, l’evento culturale organizzato dalle associazioni WeMove e Sipario4, inserito nel percorso di valorizzazione e rigenerazione di uno dei luoghi simbolo della città. Il complesso, recentemente restituito alla fruizione pubblica anche grazie all’apertura del Museo del Mare, custodisce il Melqart, la statua fenicia rinvenuta nei fondali marini antistanti Sciacca, divenuta emblema della storia e dell’identità del territorio. L’iniziativa propone un format culturale che mette in relazione diversi linguaggi espressivi, attraverso rappresentazioni artistiche capaci di coniugare musica, arte e ricerca visiva in chiave contemporanea. In consolle Giuseppe Caruso e Accursio Catanzaro, mentre la scena artistica è affidata al contributo del Liceo Artistico “G. Bonachia” e di Roberto Russo. L’evento si configura come un momento di sperimentazione culturale e di dialogo tra discipline, pensato per valorizzare il Complesso Fazello non solo come spazio espositivo, ma come luogo vivo di produzione culturale. La partecipazione è riservata. All’iniziativa prende parte anche la cantina Mandrarossa, in qualità di partner dell’evento, a conferma di un dialogo tra cultura, territorio e realtà produttive che condividono un percorso di valorizzazione dell’identità siciliana.