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INCONTRO CON OLIVIERI, SINDACO OTTIMISTA

Sulla questione sanitaria che riguarda l’ospedale di Sciacca, giunge anche la nota del sindaco Vito Bono, sostanzialmente soddisfatto dell’incontro con il direttore generale Olivieri.

“Il sindaco Vito Bono ringrazia per la disponibilità e per l’impegno a essere più presente a Sciacca, il direttore generale dell’Asp di Agrigento Salvatore Oliveri. La disponibilità è stata manifestata nel corso dell’incontro svoltosi ieri nella Sala Giunta del Comune, promossa dal sindaco Vito Bono per fare seguito a una specifica mozione votata dal Consiglio comunale che impegnava l’ Amministrazione comunale a promuovere iniziative a favore della sanità locale”.

“Nel corso dell’incontro- continua la nota- si è discusso a lungo della situazione dell’ospedale di Sciacca, da un punto di vista funzionale e strutturale. Dopo avere evidenziato carenze e disfunzioni, è stata sollecitata una maggiore presenza dei vertici dell’Asp a Sciacca, interventi per potenziare l’organico e la strumentazione medica, interventi per migliorare la situazione al Pronto Soccorso, l’attivazione della vigilanza esterna del nosocomio. Chiesta inoltre la nomina, così come previsto dalla legge, dei due coordinatori sanitario ed amministrativo considerata un punto fondamentale per il miglioramento gestionale della struttura. Il direttore generale Salvatore Oliveri ha detto che si stanno vagliando delle soluzioni per la nomina dei due coordinatori. La nomina, ha assicurato, è ormai prossima. Per quanto riguarda la vigilanza, si sta procedendo alla selezione dei lavoratori contrattisti in carico all’Asp a cui sarà affidato questo compito. Sull’organico da potenziare, Oliveri ha detto che nonostante il blocco delle assunzioni si sono assunte 52 unità, tra medici e infermieri. Il direttore ha quindi affrontato la questione degli incarichi e della mancanza di medici. “I bandi di reclutamento – ha detto – si fanno regolarmente, con incarichi che arrivano a otto mesi. Il guaio è che non si trovano medici disposti a spostarsi dalle proprie sedi”. Per quanto riguarda la strumentazione, oltre alla nuova Tac inaugurata di recente, Oliveri ha elencato tutte le apparecchiature acquistate ed altre per le quali è in corso la procedura d’acquisto. “Invece di tagliare – ha detto – stiamo aggiungendo, in un periodo difficile e di rientro”.

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