Inchiesta Sanità, Catanzaro: “Si faccia piena luce su intrecci illeciti e responsabilità”

Sanità e soldi

Sanità e soldi - Fonte:Redazione web

Per l’esponente Pd, “chi ha responsabilità pubbliche non può restare in silenzio davanti a uno scandalo che offende la Sicilia intera”.

“Le notizie che emergono dall’inchiesta condotta dalla Procura di Palermo e dalla Guardia di Finanza sugli appalti nella sanità siciliana sono di una gravità inaudita e destano profondo sconcerto. Parlare di ‘trame illecite’ tra manager pubblici, imprenditori, professionisti e faccendieri è qualcosa che scuote le fondamenta del sistema sanitario e mina la fiducia dei cittadini nelle istituzioni”. Lo dichiara Michele Catanzaro capogruppo del Pd all’Ars, commentando l’operazione della Guardia di finanza nell’ambito di un’inchiesta su quello che secondo gli inquirenti, sarebbe stato un sistema finalizzato a pilotare gare pubbliche per un valore di circa 130 milioni di euro.

“Se confermati, i comportamenti descritti delineano un vero e proprio patto scellerato per manipolare bandi e favorire aziende ‘amiche’. Un’azione che, se provata, – aggiunge il presidente del gruppo parlamentare  del PD – rappresenta non solo un reato ma un insulto ai tanti operatori onesti del comparto sanitario e alle esigenze dei siciliani. Chiediamo che si faccia piena luce su ogni responsabilità e che si acceleri il percorso di trasparenza e legalità negli appalti pubblici. La sanità non può essere terreno di conquista per interessi privati o gruppi di potere: deve tornare ad essere presidio di diritto, uguaglianza e servizio per la collettività. Presenteremo una richiesta formale per l’audizione urgente dell’assessore regionale alla Salute. Non ci accontenteremo di dichiarazioni di rito – conclude Catanzaro  –. Vogliamo risposte concrete, perché chi ha responsabilità pubbliche non può restare in silenzio davanti a uno scandalo che offende la Sicilia intera”.