INCENDIO’ 5 AUTO A SAMBUCA, GIUDIZIO IMMEDIATO PER FABIO PULLARA

Si svolgerà il prossimo 1 febbraio la prima udienza che vede imputato Fabio Pullara, di 42 anni, di Palermo. Il sostituto procuratore Michele Marrone ha chiesto e ottenuto il giudizio immediato che si celebrerà col rito abbreviato. Il palermitano sarebbe ritenuto l’autore dell’incendio che distrusse cinque auto a Sambuca di Sicilia. Pullara è stato arrestato lo scorso novembre che ha ammesso ammesso le proprie responsabilità. Avrebbe riferito di avere appiccato il fuoco a un’auto perché il proprietario avrebbe schernito un suo parente.

Le indagini sono state condotte dai carabinieri della compagnia di Sciacca. Indagini che sono state supportate anche da riprese effettuate con le telecamere di sorveglianza. La prima auto ad essere oggetto dell’incendio è stata una microcar Ligier. Le fiamme, poi, si sono estese coinvolgendo altre quattro auto parcheggiate nella stessa zona, una Lancia Y, una Ford Transit , una Range Rover e una Ford Kuga. Il Pullara sarebbe arrivato a Sambuca, in visita a dei parenti, da Palermo, nello stesso giorno dell’incendio. Secondo la ricostruzione degli investigatori, la stessa giornata dell’incendio. Sarebbe uscito, in compagnia di due minori, perpetrando furti su alcune autovetture. Il palermitano si sarebbe autore dei furti di un’autoradio e di un profumo, quest’ultimo ritrovato a casa di uno dei due minorenni. Oltre al profumo, sarebbero stati ritrovati gli indumenti che indossava, uguali a quelli ripresi dalle telecamere.