Le autorità locali hanno promosso oggi una manifestazione per commemorare il ventunesimo anniversario della strage di Capaci, in cui vennero assassinati il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e i tre agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Alle 17,58, l’ora dell’eccidio, il sindaco Fabrizio Di Paola deporrà una corona di fiori al ceppo in pietra arenaria nella villetta di piazza Lombardo che ricorda tutti i caduti nella lotta contro la mafia, collocata un anno dopo la strage su iniziativa dell’allora presidente del comitato di quartiere Perriera Antonio Ritacco. In quella occasione, l’albero di carrubo e il ceppo divennero punti di riferimento antimafia e sono frequenti le manifestazioni che in quella zona della città vengono organizzate in memoria di chi ha dato la vita per la libertà. Seguirà il ricordo delle vittime e un momento di preghiera con l’arciprete Carmelo Lo Bue. L’amministrazione comunale ha quindi voluto promuovere un momento di raccoglimento, per commemorare il sacrificio del giudice Giovanni Falcone e delle altre vittime della strage di Capaci, per rinnovare l’impegno a seguire le loro idee e il loro esempio nella quotidianità. All’iniziativa prenderanno parte anche numerose associazioni che svolgono attività di carattere sociale.