Nel magnifico scenario dell’Anfiteatro della Chiesa Madre di Ludovico Quaroni di Gibellina sarà messa in scena, domani venerdi 20 luglio alle ore 21.30, “Il labirinto di Ecuba”, un’opera teatrale classica rielaborata in chiave tutta contemporanea dalla regista Patrizia D’Antona.
Il Labirinto di Ecuba” a Gibellina è stata concepita quale momento artistico per commemorare il drammatico sisma del Belìce del 1968, un’opera teatrale e una città come Gibellina che sono simboli di rinascita sociale attraverso il desiderio di una nuova esistenza.
In quest’opera teatrale il mito greco di Ecuba viene raccontato come il grande simbolo del femminile, l’archetipo della donna che pur gridando il suo dolore canta la vita, la speranza e il desiderio di futuro. Ecco perché questo spettacolo teatrale , nell’idea della sua regista, è dedicato al Belìce, una Terra che malgrado il lutto e il dolore è rinata praticando l’elogio alla bellezza dell’arte.
L’ ingresso allo spettacolo è libero
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