IL CASO SAMBUCA OCCASIONE DI CRESCITA TURISTICA PER UN INTERO TERRITORIO

A Sambuca di Sicilia il caso delle case a 1 euro e il grande interesse internazionale che si è sviluppato, dovrebbe adesso attirare anche l’attenzione degli amministratori dei Comuni vicini e dell’intero hinterland saccense e belicino.

Ieri nel corso di un nostro contatto con le strutture ricettive presenti a Sambuca e dintorni, abbiamo scoperto che in questo fine settimana c’è stato il sold out un po’ ovunque e che la maggior parte degli ospiti sono arrivati per sapere qualcosa in più di questa “eccezionale offerta” immobiliare. C’è grande soddisfazione per un ritorno d’immagine di grande portata, ma c’è anche un po’ di preoccupazione per non potere gestire questa clamorosa notorietà che sta varcando i confini nazionali.

A Sambuca stanno pensando in queste ore, dopo che nella giornata di venerdi i telefoni del Municipio hanno squillato ininterrottamente, di attivare una sorta di “catena di solidarietà turistica”, tentare cioè di costituire un accordo con i Comuni vicini per gestire le eccezionali presenze che ci saranno nei prossimi giorni e per programmare un’azione comune che arricchisca tutto il territorio.

Sambuca di Sicilia non dispone di strutture ricettive in grado di accogliere tanti turisti, dovrebbero mettersi in moto anche gli amministratori dei Comuni di Sciacca e Menfi per aprire un corridoio di ospitalità e per creare, perchè no, una proposta immobiliare che sia complessiva e che possa attrarre ancora di più.

Ovviamente nel centro belicino non si stanno fermando alle case a 1 euro, ma inviteranno gli investitori a verificare anche le abitazioni private che sono in vendita a prezzi di mercato che al momento appaiono ragionevoli.

Giuseppe Recca