Carnevale senza carri ? Non è un problema di soldi, ma di programmazione. Mario Turturici non alimenta la polemica interna al Pdl (nei giorni scorsi scontro con il cooddinatore cittadino Fiorica) ma torna a parlare della giunta Bono e delle prospettive della città, anche alla luce della mozione di sfiducia presentata da Italia dei valori.

Con quello che ormai è il suo strumento di comunicazione, il web, l’ex sindaco fa un’analisi della situazione e parla del carnevale che non si fa e di i altri problemi come la chiusura del viadotto Cansalamone. “Al di là della mozione di sfiducia – dice – è sotto gli occhi di tutti che la città non è contenta di questa amministrazione e che occorre fare qualcosa”. 

“La mozione di sfiducia di due ex sindaci è un tema importante – dice – deve fare riflettere tutti, politici e cittadini. Sindaco e maggioranza hanno paralizzato la città ed è un chiaro esempio il fatto che non si sa nulla nemmeno delle manifestaizoni di Natale,  non solo il carnevale. Tutto si riconduce alla grande ammucchiata per vincere ma non per amministrare. Oggi nella giunta ognuno fa quello che vuole, il sindaco diceva di essere indipendente ma dipende da Cusumano e DI Mauro”.  

Turturici preferisce non parlare di un aspetto del dibattito politico che riguarda anche il centrodestra, ed in particolare la scelta di non sostenere l’iniziativa di Pippo Turco e quella di dare maggiore peso all’azione di opposizione, che allo stato appare poco consistente.

L’ex sindaco in questo momento è voce di dissenso all’interno del Pdl, ma nessuna delle due parti intende avere un chiarimento, forse perchè entrambe le parti intendono dividere le loro strade.

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