Emergenza idrica: a Sciacca tantissimi cittadini e aziende senza contratto di fornitura idrica con Aica

L’amministrazione comunale in costante contatto con la Prefettura. Già in azione la Protezione Civile

SCIACCA. Il presidente del consiglio comunale, Ignazio Messina, ha convocato per domani 4 giugno alle ore 12 la conferenza dei capigruppo per discutere dell’ordine del giorno successivo con all’ordine del giorno l’emergenza idrica in città. Messina, com’è noto, ha accolto la richiesta dei gruppi di opposizione ed ha convocato una seduta straordinaria e aperta. Il punto all’ordine del giorno è: “Problematica crisi idrica (erogazione per usi civili): valutazioni, proposte e soluzioni.

Sulla situazione di disagio che si sta vivendo in città, ma in particolare sulla protesta delle ditte di autotrasporto di acqua potabile, ieri il sindaco di Sciacca Fabio Termine ha incontrato il Prefetto di Agrigento Filippo Romano. Al rappresentante del governo centrale, il primo cittadino ha spiegato la situazione di Sciacca, le difficoltà di Aica nel gestire il servizio ma soprattutto il caso delle autobotti private ferme per protesta. In qualche modo si sta cercando, così come in ambito provinciale, di individuare soluzioni straordinarie con il coinvolgimento della Protezione civile.

Lo stop del servizio autobotti private (stanno invece regolarmente lavorando i mezzi che in altre città hanno una convenzione con Aica) ha fatto emergere un numero inimmaginabile di utenti non servizi dall’approvvigionamento pubblico. Tantissime famiglie, oltre che attività commerciali, non hanno mai avuto o hanno disdetto, il contratto con l’ente pubblico gestore del servizio. Tantissimi hanno preferito in questi anni servirsi dai privati. Sono adesso loro, che prima si rifornivano dai privati, ad essere in grave difficoltà. E sono queste persone e società che adesso si devono in qualche modo aiutare. L’amministrazione comunale in queste ore si è adoperata per aiutare alcune famiglie in difficoltà attraverso i volontari della Protezione civile.

Il Comune di Sciacca è in continuo contatto con la Prefettura, domani potrebbero emergere iniziative dell’autorità governativa volte a risolvere le emergenza, compresa quella di un’eventuale azione di autorità nei confronto dei cosiddetti “autobottisti”.