DAI FONDALI SICILIANI I FLASH DI TIRNETTA
Ci sono parecchi suggestivi scatti di Santo Tirnetta, il fotografo subacqueo di Sciacca, nel libro “Ombre dal fondo” nel quale vengono svelati quattro relitti inediti custoditi dal mare siciliano. Si tratta di un progetto che si compone di una mostra fotografica itinerante dei relitti, un documentario e un volume fotografico, che sono stati già presentati a Bologna e che saranno tema centrale dell’evento che si terrà a Palermo, al Museo del mare, il prossimo 26 aprile.
“Un gran lavoro – dice Tirnetta – tante belle soddisfazioni, il frutto di una passione per il mare e per la natura che è contagiosa”.
Tirnetta non è solo fotografo subacqueo: si occupa di esplorazione in genere, partecipa a foto safari in giro per l’Italia e sfrutta ogni momento libero per avere un contatto con la natura. Il progetto è stato realizzato da un team di esperti con la consulenza scientifica della Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana e la collaborazione della Guardia di Finanza.
Il libro racconta tutte le fasi di una campagna di immersione a cui ha preso parte Santo Tirnetta, ex giocatore di pallacanestro di serie e oggi fotografo subacqueo professionista. Il reportage documenta 15 tuffi in mare profondo durante un inverno dal meteo difficile, le fasi dell’utilizzo del rebreather e perfino testimonianze dirette della gente di mare. L’iniziativa, unica nel suo genere, ha documentato, con una campagna iniziata ad ottobre, quattro relitti lungo le coste siciliane sino ad ora inediti al grande pubblico.
Si tratta di un percorso di conoscenza e di amore per il mare, che unisce l’aspetto del fascino per le alte profondità a quello della professionalità raggiunta dal pool di professionisti siciliani. I relitti, due di epoca greco-romana e due risalenti alla seconda guerra mondiale, si trovano a largo della costa di Sant’Alessio Siculo, di Acitrezza – Parco Marino Isole dei Ciclopi, di Caronia e di Trapani.
Una seconda fase sarà invece dedicata all’esplorazione di particolari ambienti naturalistici e l’individuazione di nuovi e suggestivi itinerari turistici subacquei rivolti ad esperti di immersione con il rebreather.