CONFERENZA STAMPA SEL: ATTACCO FRONTALE ALL’AMMINISTRAZIONE DI PAOLA SU TASSE, CARNEVALE, SCUOLE, RIFIUTI E ALTRO

Torna in prima linea Fabio Leonte: “Da oggi dirò la mia su tutto”

Con un Fabio Leonte che ha deciso di essere più presente (dirò la mia – ha detto – su tutto), il gruppo saccense di Sinistra Ecologia e Libertà ha tenuto oggi una conferenza stampa nel corso della quale ha sferrato un attacco politico frontale all’amministrazione comunale, sottolineando, se ce ne fosse ancora bisogno, che per forza di cose sono ormai solo loro a rappresentare la vera opposizione in città.

Si è parlato di tutto, dal carnevale alla pulizia della città, dalle tasse comunali agli impianti sportivi. “Gli amministratori comunali si vantano spesso di essere i paladini della legalità – ha detto Paolo Mandrachia – ma come la mettiamo con una lunga serie di delibere e determine dirigenziali che non hanno i pareri di regolarità contabile ? Abbiamo un lungo elenco, lo invieremo con una nota alla Corte dei conti”.

Tema d’attualità il carnevale: “Non sarà a costo zero – ha continuato il coordinatore provinciale Paolo Mandracchia – il Comune spenderà più dei 160 mila euro di cui oggi siamo a conoscenza, affidandolo ai privati il sindaco Di Paola ha disatteso il suo programma, dove recitava che l’organizzazione sarebbe stata affidata ad un comitato cittadino permanente con lo scopo di rilanciarlo. E fino ad oggi non hanno risposto alla interrogazione mia e di Bellanca, e nemmeno hanno riferito in consiglio del progetto che i privati hanno predisposto per la manifestazione”.

In ordine alla vicenda rifiuti, è stato sottolineata la questione dell’aumento Tarsu, che è stato di 1 milione e 700 mila euro: “Ci sono delle contraddizioni gravi – dicono quelli di Sel – in questi aumento sono inseriti i costi della pulizia delle spiagge, un servizio che invece è stato fatto con i fondi della tassa di soggiorno. Allora i cittadini hanno pagato due volte questo servizio”.

Fabio Leonte ha rilevato come l’amministrazione Di Paola non ha tenuto in considerazione uno suo progetto per ridurre i costi che il Comune paga per il servizio dei rifiuti in città, mentre per Mandracchia c’è un piano triennale che si fonda solo sull’accensione di mutui, con il rischio che intervenga la Corte dei conti.

E poi, contributi alle scuole diminuiti (da 36 mila a 6 mila euro del 2013), viabilità di San Marco precaria, mancata presentazione dell’annunciato ricorso al Tar per la questione della elezione di Vincenzo Marinello a capo della nuova Srr, lo stato precario degli impianti sportivi comunali, che sono ancora quelli di 20 anni fa senza mai una adeguata ristrutturazione, con i giovani saccensi che sono costretti a fare sport solo a pagamento con i privati.

“Se vogliono gestire il Comune a livello padronale – ha chiuso il coordinamento cittadino di Sel – hanno concluso, noi non ci stiamo e faremo sentire sempre la nostra voce, riferendo alla cittadinanza come si sta gestendo la cosa pubblica”.

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