“CONCERTI ESTIVI E COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE”: CENTRODESTRA CRITICA BELLANCA

Arriva l’atteso intervento politico dei consiglieri comunali di centrodestra alle notizie diffuse in questi giornid all’amministrazione riguardanti la preparazione del cartellone di spettacoli estivi, con il concerto di Gianna Nannini in primo piano.

I consiglieri Giuseppe Milioti, Calogero Bono, Salvatore Monte, Pasquale Bentivegna, Gaetano Cognata, Silvio Caracappa, Lorenzo Maglienti si congratulano della “gran levatura di Gianna Nannini” e riferendosi alla formula di compartecipazione utilizzata dall’amministrazione ricordano che era già stata sperimentata e adottata già ai tempi degli ex sindaci Mario Turturici e Fabrizio Di Paola. “Si replica dunque un modus operandi spesso ampiamente criticato dalla attuale maggioranza, ieri opposizione – scrivono – e si terrà in una piazza Scandaliato blindata, scelta che in passato era stata definita uno scandalo”.

L’attenzione dei consiglieri di opposizione si concentra anche su un altro problema: “Dobbiamo ricordare che le “estati saccensi” vengono finanziate con i proventi dell’imposta di soggiorno. L’attuale vice sindaco Bellanca – dicono i consiglieri – rimproverava, a tamburo battente, la passata amministrazione sul fatto che non “concertasse” la suddivisione dei proventi dell’imposta con l’apposito tavolo tecnico. Tanto tuonò che Bellanca, nella passata legislatura, si dimise da componente di quella commissione proprio per evidenziare il suo infinito disappunto. Oggi Bellanca è assessore e non ha mai costituito il nuovo tavolo tecnico dell’imposta di soggiorno. Predicare bene, razzolare malissimo.

Noi comprendiamo bene che Bellanca è particolarmente impegnato nella quadruplice veste di Consigliere, Assessore, Vice Sindaco e spesso anche Sindaco – dicono ancora – ma il tavolo tecnico deve essere costituito in breve tempo e vengano rappresentati ai suoi prossimi componenti quali sono le idee e le progettualità volute non dall’Amministrazione ma dal Vice Sindaco Bellanca che detiene le fila della matassa. Con il recente aumento questa Amministrazione disporrà di molte più risorse rispetto alla passata giunta che, con l’imposta di soggiorno dovette garantire servizi di primaria importanza per la città, alcuni di questi oggi garantiti con l’attuazione del Piano Aro”. 

Giuseppe Recca