COMUNE DI SCIACCA AL TAR CONTRO CHI CHIEDE ANNULLAMENTO LICENZA EDILIZIA A ITALIA TURISMO

Si tratta dell’ennesima azione giudiziaria della Coaredil, la stessa società che fino a questo momento ha bloccato l’investimento nei terreni ex Sitas, dove è praticamente saltato il progetto Sol Melià

Il Comune di Sciacca ha deciso di costituirsi in giudizio dinanzi al Tar per resistere al ricorso presentato dalla società Coaredil srl di Palermo e riguardante l’annullamento del rinnovo della concessione edilizia rilasciata dall’ente saccense in favore di Italia Turismo nel settembre 2011 e prorogata fino al mese di ottobre 2014.

Si tratta dell’ennesima azione giudiziaria della società Coaredil, il cui legale rappresentante e liquidatore si chiama Antonio Di Martino. E’ la stessa società che fino a questo momento ha bloccato l’investimento nei terreni ex Sitas, dove è praticamente saltato il progetto di realizzazione di un resort da affidare poi in gestione al colosso spagnolo del turismo Sol Melià.

Da tempo su queste stesse pagine sosteniamo della probabile conclusione di un percorso che è stato irto di difficoltà e frenato proprio da uno dei proprietari del terreno, il cui contenzioso con la società Sitas in liquidazione ha bloccato tutto.

I contenziosi giudiziari hanno quindi impedito ad Italia Turismo di formalizzare l’accordo con Sol Melià e quest’ultimo ha già mollato definitivamente la possibilità di venire ad investire in Sicilia.

Il ricorso al rinnovo della licenza edilizia è uno dei procedimenti giudiziaria aperti, preceduto da tanti altri ricorsi relativi anche al prezzo di vendita dei terreni. Lo scorso 28 marzo l’amministrazione comunale guidata da Fabrizio Di Paola ha deciso di costituirsi in giudizio dinanzi al Tar.

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