Capannoni carnevale: bisogna approfondire progetto. Realizzazione spostata al 2026

E’ prevalsa la linea dell’opposizione secondo la quale non avrebbe senso avviare un mutuo e pagare da subito le rate (prelevate dai proventi dell’imposta di soggiorno) per poi dover aspettare per arrivare alla fase esecutiva di un progetto che non è ancora compiutamente definito

SCIACCA. Il consiglio comunale ha approvato il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2025-2027, che precede l’approvazione del bilancio di previsione e che mai come quest’anno è stato così in evidenza. Il documento prevedeva infatti per l’annualità 2025 l’accensione di un mutuo di 3,5 milioni di euro finalizzato alla realizzazione di un “Centro Polifunzionale per la promozione dell’arte e del turismo” da destinare alla realizzazione dei carri allegorici per il carnevale di Sciacca. Ebbene, con numerosi operatori della manifestazione presenti tra il pubblico, il consiglio ha approvato il Piano con all’interno l’opera tanto attesa, modificato però con un apposito emendamento presentato dall’opposizione, con il quale si sposta la realizzazione dall’annualità 2025 all’annualità 2026. Passa, dunque, con il voto contrario di sei consiglieri che sostengono la giunta in carica, la proposta avanzata alcuni giorni fa, con la quale, pur non contestando l’importanza dell’intervento, è stato ritenuto di prendere tempo per avviare l’iter, approfondire i termini del progetto redatto dall’ufficio tecnico e le fasi della successiva gestione di tale Centro Polifunzionale. In poche parole, è prevalsa la linea secondo la quale non avrebbe senso avviare un mutuo e pagare da subito le rate (prelevate dai proventi dell’imposta di soggiorno) per poi dover aspettare almeno un anno per arrivare alla fase esecutiva della realizzazione dell’opera.