BELLANCA: IL BILANCIO 2011 DEL CONSIGLIO COMUNALE

Ecco il testo della relazione del presidente del consiglio comunale Filippo Bellanca sull’attività svolta nel 2001.

” Il bilancio dell’atività svolta nel 2011 dall’ufficio di Presidenza fa emergere ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno, che al di là della crisi della politica e dei partiti, la comunità locale vede nella nostra Istituzione un punto di riferimento quotidiano. Il Consiglio comunale nel corso dell’anno che si avvia alla conclusione ha deliberato punti importanti ed ha trattato temi di interesse collettivo, ma è stato anche interlocutore privilegiato dei cittadini nella risoluzione dei piccoli problemi di ogni giorno.

Nell’esaminare la corrispondenza che nel corso dell’anno questa Presidenza ha attivato con l’Amministrazione comunale, sono emerse tutta una serie di segnalazioni quotidiane su piccole problematiche che poi sono state riferite alle autorità ed agli uffici predisposti per gli interventi risolutivi. Un dato, questo, che mi piace sottolineare per recuperare il ruolo centrale della politica in una fase storica in cui la stessa appare fortemente in crisi e additata a responsabile delle problematiche di carattere economico che riguardano il Paese. Non è il caso qui di ricodare la corrispondenza quotidiana intercorsa con gli assessorati ed i dirigenti dei settori interessati.

E’ però giusto rilevare questo particolare non di poco conto, che contribuisce ad elevare il ruolo dell’intero Consiglio comunale. Personalmente ho prestato molta attenzione ai Comitati di quartiere ch periodicamente si sono rivolti al mio ufficio ed alle necessità che sono emerse nel corso dell’anno (Isabella, Raganella, Stazzone etc…). Sul piano dei grandi temi, la Presidenza nutre rammarico per la mancata trattazione del Piano regolatore generale, il cui arrivo in aula per l’anno 2011 appariva scontato. Purtroppo, la normativa ha ulteriormente rallentato l’iter dello strumento urbanistico e non è stato possibile nemmeno esaminare i piani traffico e colore, che questa Presidenza aveva suggerito in tempi utili di scorporare. Sono da rilevare come importanti risultati la costituzione, su iniziativa della Presidenza, di un Comitato permanente che si occupasse di interlocuire con le autorità di riferimento per impedire il ridimensionamento o accorpamento del tribunale di Sciacca, previsto dal precedente Governo nazionale. Siamo riusciti a coinvolgere tutti i Comuni del cicondario ed ancora oggi è in corso un programma di incontri nella speranza di evitare un così deprecabile provvedimento. Anche nel 2011 questa Presidenza ha mantenuto alta l’attenzione sul futuro delle Terme.

Agli atti c’è una fitta corrispondenza con la Regione Sicilia. Pur in presenza di impegni che a volte non sono stati mantenuti e con motivazioni riguardanti le attività istituzionali dei rappresentanti del Governo siciliano, siamo riusciti a fare comprendere alle autorità regionali che il Comune non deve essere scavalcato nelle decisioni riguardanti lo sviluppo delle Terme. Abbiamo rivolto la nostra attenzione anche alle questioni riguardanti la nuova normativa sulla razionalizzazione e dimensionamento degli istituti scolastici, assumendo una posizione contraria al paventato accorpamento dell’Istituto statale d’arte Bonachia, che poi è stato scongiurato. Sulla vicenda scuola San Francesco su iniziativa di questo Ufficio è stata costituita una Commissione tecnica per verificare il rispetto dell’iter burocratico. Ricordo anche la costante corrispondenza con l’Anas in ordine alla sicurezza della Strada statale 115.

La direzione compartimentale del’Ente ha riferito di avere anticipato la programmazione di alcuni interventi di messa in sicurezza e su precisa richiesta ha effettuato un accertamento tecnico sul viadotto Baiata. Molto approfondita la tematica delle energie alternative, di grande attualità. La Presidenza si sta attivando per affrontare a partire dai primi giorni del 2012, il tema della necessità di elaborare un Piano Enegrgetico Comunale e regolamentare il settore. Nel 2011 è stata realizzata la collaborazione proficua con l’associazione di promozione sociale “L’Altra Sciacca” e con l’Associazione “Italia Nostra” sono stati temporaneamente sospesi dei progetti di enegia alternativa in attesa di regolamentare il settore per evitare situazioni di grave impatto ambientale. Tutto ciò nel rispetto della legge e della necessdità che vengano sviluppate fonti di produzione energetica per il fabbisogno del territorio. Non a caso, la Presidenza lo scorso mese di dicembre ha prodotto una dettagliata relazione sulle problematiche emerse dopo l’annuncio della imminente realizzazione di un impianto della Moncada Energy presso l’ex Kronion. Ho chiesto un approfondimento agli uffici e personalmente ritengo giusto il varo di determinate iniziative, ma solo nel rispetto della normativa e della salute dei cittadini.

Poi meritano una particolare menzione una serie di iniziative culturali patrocinate ed organizzate dalla Presidenza, come la presentazione dei libri dei magistrati Salvatore Vella e Stefano Dambruoso, la manifestazione “Natale in vetrina” promossa dai commercianti e il sostegno, per il 2012, ad una proposta della Federazione italiana sci nautico per l’organizzazione di un Trofeo Topolino, Sono poi particolarmente orgoglioso per l’attivazione dele procedure riguardanti il rinnovo degli emblemi araldici del Comune. La Presidenza ha ottenuto dall’Ufficio araldico della Presidenza del Consiglio dei Ministri le direttive per il rifacimento dello stemma comunale e prossimamente arriverà in aula una proposta di deliberazione. Un naturale ed evidente rammarico anche quest’anno c’è stato nella vicenda dello Stauto della Fondazione Carnevale.

Questa presidenza si era impegnata nella prosecuzione di un’atività avviata dal precedente Consiglio comunale e con il contributo delle Commissioni era riuscita a predisporre una bozza di statuto propedeutica ad un ulteriore passaggio istituzionale che portasse alla costituzione di un soggetto ngiuridico che si occupasse di gestire la manifestazione senza incidere su bilancio comunale. Purtroppo, le dinamiche della politica hanno blocacto questo iter e me ne rammarico. Oggi il futuro del Carnevale resta incerto e indecifrabile e personalmente solleciterò i partiti presenti in Consiglio alla trattazione di un tema così importante e sentito dai cittadini. Ringrazio i Consiglieri comunali tutti che nel corso del 2011, pur in presenza di una fisiologica contrapposizione politica, hanno collaborato con questa Presidenza e cerato le condizioni ideali per essere sempre al servizio della cittadinanza. Auspico però una maggiore coesione tra le varie componenti della maggioranza nel rispetto del mandato elettorale, evitando di portare all’attenzione dell’opinione pubblica fatti che poco hanno a che vedere con la politica e l’attività istituzionale.

Un augurio speciale di Buon Natale e Felice Anno Nuovo va alla comunità saccense che con saggia consapevolezza sa di far parte di un grande Paese che vive un momento difficile sul piano economico, ma che con rinnovata fiducia lavora e si impegna per una svolta positiva”.

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