ATTI INCENDIARI CONTRO GIRGENTI ACQUE, LE FORZE POLITICHE SI SONO RIUNITE A PALAZZO DI CITTA’. SDEGNO PER L’INTIMIDAZIONE, MA ANCHE PRECISI IMPEGNI DALLA GIRGENTI ACQUE

L’atto incendiario nei confronti di 4 mezzi della Girgenti Acque, avvenuto nella notte scorsa, ha generato un clima di preoccupazione che si aggiunge a quello già molto teso da parte di tantissimi cittadini esasperati da una situazione pesante per via dio bollette salate e disatcchi dio contatori idrici.

Il sindaco Carmelo Pace ha convocato nel tardo pomeriggio una riunione d’emergenza. Alla riunione hanno partecipato le forze politiche presenti in Consiglio comunale. 

Alla fine della riunione è stato stilato un documento in cui si condanna duramente l’atto intimidatorio, la violenza inaudita che sta crescendo insieme ad un clima di esasperazione che desta parecchia preoccupazione.Ma non solko sdegno e condanna. Nel documento, le forze politiche chiedono un urgente incontro con la Girgenti Acque. Non è più tempo di parole. Dalla società idrica si esige un impegno preciso e concreto.

Non è più sostenibile un atteggiamento della Girgenti Acque farcito di arroganza nei confronti dei cittadini. Non è possibile ricevere fatture esose, spesso replicate. Non è possibile che una società che ha in gestione il bene vitale della persona possa bistrattare i cittadini.

La situazione è davvero allarmante a Ribera. Il clima è teso. Ma cresce anche una forte preoccupazione. Quella che gesti violenti possano essere imitati, replicati. Un orizzonte che è auspicabile venga raffreddato con concreti atti da parte della Girgenti Acque.

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