Euro coins splashing in water
L’attività del gestore dei servizi idrici in provincia di Agrigento si complica sempre di più. Siciliacque, la società che gestisce il servizio idrico sovrambito in Sicilia e vende acqua ai gestori, ha pignorato i soldi che i Comuni devono versare ad Aica in forza di un credito vantato che supera i 18 milioni di euro. Rischiano di finire ne guai i comuni dell’agrigentino, il lavoro dei dipendenti dell’azienda consortile e lo stesso servizio fornito ai cittadini. E’ stato il sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro, che da tempo chiede il commissariamento di Aica e l’intervento della Regione, a disegnare un quadro che rischia di compromettere ulteriormente la situazione di approvvigionamento dell’intero territorio provinciale.
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