Pd Sicilia: Barbagallo riconfermato segretario tra ricorsi e assenze eccellenti

Sull’esito dell’elezione pesa l’ombra di alcuni ricorsi già presentati alla commissione nazionale di garanzia, frutto di una frattura interna che si trascina da mesi.
L’assemblea regionale del Partito Democratico siciliano ha eletto all’unanimità Anthony Barbagallo come segretario regionale, unico candidato in corsa. Alla presidenza è stata invece eletta Cleo Li Calzi. Tuttavia, sull’esito dell’elezione pesa l’ombra di alcuni ricorsi già presentati alla commissione nazionale di garanzia, frutto di una frattura interna che si trascina da mesi. L’appuntamento ha registrato diverse assenze di rilievo: otto deputati regionali su undici non erano presenti, così come l’eurodeputato Giuseppe Lupo. Tra i più noti assenti figurano anche il presidente della commissione Antimafia Antonello Cracolici, il capogruppo Michele Catanzaro, Giovanni Burtone (firmatario di un ricorso), Fabio Venezia, Mario Gambona, Ersilia Saverino, Tiziano Spada, Calogero Leanza e Antonio Rubino.
A inviare un messaggio chiaro è stato il commissario del partito Nico Stumpo, inviato a Palermo dalla segretaria nazionale Elly Schlein: “La Sicilia non è un’isola politica staccata dal resto del mondo. Serve ricostruire una coalizione unita per affrontare le prossime sfide regionali”. Barbagallo, nel suo intervento, ha riconosciuto le divisioni interne ma ha ribadito l’intenzione di dialogare: “Rispettiamo chi ha scelto di non partecipare. La porta resta aperta, la mano è tesa: vogliamo costruire insieme idee e politica”.
In platea presenti invece la vicesegretaria regionale Valentina Chinnici, i deputati Nello Dipasquale e Dario Safina, e i parlamentari nazionali Giuseppe Provenzano, Giovanna Iacono e Maria Stefania Marino.