Aggredito da un coetaneo per un like al post della ragazza: in gravi condizioni

Un like messo su un post, una gelosia improvvisa e un pugno alla nuca. Un diciassettenne è finito in ospedale in prognosi riservata dopo essere stato aggredito da un coetaneo venerdì sera a Misilmeri
.MISILMERI- L’aggressore è un sedicenne che è stato arrestato con la pesantissima accusa di tentato omicidio su disposizione della Procura per i minorenni, guidata da Claudia Caramanna. La lite è scoppiata davanti a una gelateria di piazza Comitato per un motivo futile quanto assurdo: un «mi piace» messo alla foto della fidanzata dell’altro. Il diciassettenne stava passeggiando in compagnia di un amico per raggiungere il locale in cui avrebbero dovuto mangiare un gelato. Ma il rivale lo ha raggiunto e lo ha affrontato. Prima una domanda secca: «Perché hai messo un like alla mia ragazza?», poi è nata una breve discussione chiusa immediatamente proprio per evitare lo scontro. Il più grande dei due minori si è girato facendo per allontanarsi ma l’altro gli ha sferrato un pugno dietro la testa quando si è girato. Un colpo fortissimo e a tradimento che lo ha fatto crollare e battere la fronte sull’asfalto. I sanitari del 118, giunti sul posto, lo hanno trovato in condizioni gravi e lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale Civico. I medici lo hanno sottoposto a un delicato intervento neurochirurgico, durato cinque ore, per bloccare l’emorragia cerebrale. L’operazione è riuscita anche se la prognosi resta riservata. Sulla vicenda indagano i carabinieri.