TOCCANTE COMMEMORAZIONE IN RICORDO DEL CICLISTA EMILIO RAVASIO (fotogallery)

Tanta commozione questa mattina per la cerimonia in ricordo del ciclista Emilio Ravasio, nato a Carate Brianza il 4 giugno del 1962 e morto a Palermo il 27 maggio 1986, dopo 4 giorni di coma in seguito alla caduta avvenuta durante il Giro d’Italia, nella tappa che si concluse a Sciacca, in viale della Vittoria. L’Amministrazione comunale con il sindaco Francesca Valenti e il vice sindaco Filippo Bellanca, le associazioni sportive, una rappresentanza dell’organizzazione del Giro d’Italia ed un folto gruppo di amatori del ciclismo, hanno deposto una corona di fiori, proprio sul posto dove il professionista cadde. Presente anche Padre D’Albert ella chiesa del Sacro Cuore, un religioso anch’egli appassionato di ciclismo, ha benedetto la cerimonia.

 

Emilio Ravasio morì all’età di 24 anni. Nonostante la caduta, avvenuta alle porte di Sciacca sulla vecchia strada Menfi-Sciacca, risalì sul sellino della sua bici. Giunse lo stesso al traguardo. La sera, mentre entrava al Grand Hotel delle Terme perse i sensi. L’emorragia cerebrale fece il suo corso. Venne portato al vicino ospedale in via Figuli, ma poi trasferito a PAlermo, al Civico. Entrò in coma e morì dopo 4 giorni.

 

Il Comune di Sciacca dedicò a lui la via, a memoria del giovane professionista che perse la vita combattendo come un valoroso soldato. A distanza distanza di 32 anni il grande cuore dei saccensi ha voluto ricordarlo, inserendo tra gli eventi del passaggio del Giro d’Italia a Sciacca un momento di commemorazione.

Filippo Cardinale